Ott 28 2013
Problemi ad aggiornare le iApp dopo Mavericks? Ecco come risolvere
Sembra che alcuni utenti, forse a causa di versioni troppo vecchie dei loro software Apple, non riescano ad aggiornare le iApp (iMovie, iPhoto, Keynote, Aperture e via dicendo) all’ultima versione maggiormente compatibile con Mavericks OS X 10.9. Infatti quando l’utente prova ad andare ad aggiornare i vari software, trova desolatamente vuota la lista degli aggiornamenti disponibili e l’unico modo per avere l’ultima versione è quello di pagare nuovamente l’applicazione.
Per fortuna sembra che questo problema si manifesti solamente per i Mac in lingua italiana (non ho idea se anche in altre lingue), quindi la soluzione è semplicemente a portata di mano, basta cambiare la lingua e la regione del sistema operativo, riavviare, aggiornare e tornare alla lingua italiana.
Ecco come:
[ATTENZIONE] Questa procedura modifica la lingua del vostro Mac da italiano a inglese, ovviamente una volta completato l’aggiornamento potete agevolmente rimettere la lingua italiana, facendo il procedimento inverso.
Apri Preferenze di sistema dalla mela in alto a sinistra e fai un click su Lingua e zona
Se nella vostra configurazione non è già presente la lingua inglese, aggiungetela cliccando sul più e poi selezionate l’inglese.
Una volta aggiunta la lingua inglese, trascinatela in alto, in maniera tale da comparire sopra all’italiano. Vi verrà chiesto se volete utilizzare l’inglese come lingua principale, cliccate su Usa Inglese.
Dal menù a tendina sotto la voce Regione selezionate America e poi USA
Completati questi passi, riavviate, aprite l’applicazione App Store e come per “magia” appariranno gli aggiornamenti delle vostre applicazioni che avete acquistato, ma che non apparivano tra gli aggiornamenti disponibili. Aggiornate.
Una volta completati gli aggiornamenti, fate la procedura inversa per rimettere la lingua italiana del sistema operativo.
Soluzione elaborata grazie ad uno spunto letto su AppleCaffé
Gen 29 2014
Cosa fare con un vecchio Mac portatile
Probabilmente tantissime volte vi sarete chiesti cosa fare con il vostro vecchio Mac portatile che giace da qualche tempo inutilizzato, magari perché non più idoneo a quelle che sono le vostre esigenze personali e lavorative. Io per esempio me lo chiedo in continuazione, e tra gli usi che ho trovato al mio bellissimo MacBook (uno dei primi con processore Intel) c’è quello di apparato per la video sorveglianza (anche se in questo caso è una parola “grossa”) del mio piccolo quando dorme ed io sono al lavoro in un’altra stanza.
Trasformare il vostro vecchio computer Apple in una macchina da video sorveglianza è abbastanza semplice ed alla portata di tutti. È sufficiente utilizzare il programma iChat oppure Skype per avviare una video conferenza tra il vostro computer di lavoro e quello che “sorveglia” ed il gioco è fatto. Ovviamente nel caso di bambini piccoli, per evitare di svegliarli, è opportuno togliere l’audio dalla videoconferenza, così potrete fare tutte le telefonate che volete, ascoltare la musica e via dicendo.
Nel mio caso utilizzare il vecchio MacBook, mi garantisce la serenità di non dovermi spostare per forza da una stanza all’altra e stare con l’orecchio “teso” ad ascoltare gli eventuali vagiti del piccolo infante che (beato lui) se la dorme alla grande nella sua stanzetta, posso quindi tranquillamente parlare al telefono od ascoltare la musica senza disturbarlo e naturalmente continuare a lavorare.
Questa soluzione è praticabile e consigliata per tutti coloro che vogliono magari tenere sotto controllo la propria casa a costo zero, magari vedere se il cane o il gatto hanno mangiato o altri usi che la vostra fantasia vi suggerirà. Non ne abusate, mi raccomando 🙂
E voi quali altri usi avete fatto del vostro vecchio computer Apple?
By Andrea Di Mambro • OS X • 0 • Tags: riutilizzo Apple, videosorveglianza